domingo, 10 de outubro de 2010

Confessione

In un mattino grigio di Ottobre lei è da sola, nella sua stanza. Lei non sa cosa sente. Fa freddo. Lei è sul suolo. Non sa perché  è lì, ma lei bisogna sapere la verità. “Perché io ho paura?” Lei non può aspettare più. Lei prende una mattita e un foglio e comincia a fare un giocco con le parole... “Cosa definisce noi?" Io non sono sicura se c’è una definizione esatta per quello che noi siamo. Improvvisamente tu sei in uno stato unico di mente. Il mondo sorride per te. Questa atmosfera ti porta incredibili sentimenti. Tu sei pronto di darti completamente. Il tuo cuore va forte. Tu vuoi condividere il possibile e l’impercettibile. Tutti questi anni insieme... Ma tu vuoi di più, tu vuoi l'amore. *E tu non lo vuoi per essere immortale, perché è fuoco, ma tu lo vuoi per essere infinito mentre duri...* Cosa ci definisce ? Insieme, svilupando insieme.” La finestra apre con il vento. Tutte le parole si perdono nell’aria. Lui apre la porta. La sua mattita e il foglio cadono sul suolo. **Lui ha tre candele. Lui ne accende la prima per vedere la sua testa. Ne accende la seconda per vedere i suoi occhi. Ne fa la terza  per vedere la sua bocca. E l’intera oscurità viene. Così, lui si può ricordare di tutto, quando lei era nelle sue braccia.** Ci viene una nuvole e lei pensa: ***“Che piova, non c’è male”.*** ****La goccia di pioggia cade come una lacrima di fuoco di una confessione.**** *

*Vinícius de Moraes
**Jacques Prévert
***Aqualung
****Massive Attack 


* Escrito em outubro de 2005.

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